La Vigna di Leonardo
In uno dei luoghi chiave della Milano di Leonardo, è finalmente accessibile una storia sconosciuta e piena di mistero che non mancherà di incantarvi: la Vigna di Leonardo. Nella Casa degli Atellani, di fronte al Cenacolo di Santa Maria della Grazie
Una storia dimenticata lega Leonardo da Vinci alla città di Milano: la storia di una vigna. La vigna che nel 1498 Ludovico il Moro, duca di Milano, regalò a Leonardo e che Leonardo negli anni a venire difese e mantenne ad ogni costo; la vigna intorno alla quale corrono leggende che coinvolgono Leonardo, le sue opere, i suoi seguaci; la vigna che rinasce oggi, finalmente, nel rispetto dei filari e del vitigno originari.
La vigna di Leonardo da Vinci si trovava in mezzo ai campi, in fondo all’attuale giardino della Casa degli Atellani, nell’area che apparteneva allora alla vigna grande di San Vittore. Gli Atellani erano una famiglia di cortigiani sforzeschi ai quali il Moro, anni prima, aveva donato due case. Ludovico il Moro aveva un doppio sogno, per questo angolo di città: rendere la Basilica di Santa Maria delle Grazie il mausoleo del proprio casato, gli Sforza; costruire un quartiere residenziale dove insediare i suoi uomini più fedeli - come gli Atellani, come Leonardo. La casa degli Atellani è una delle rare tracce rimaste in piedi di questo sogno rinascimentale.
La visita prevede un percorso in 7 tappe con l’ausilio di un audio guida in 10 lingue (Italiano, Inglese, Tedesco, Francese, Spagnolo, Giapponese, Coreano, Portoghese, Cinese, Russo) e di pannelli descrittivi lungo il percorso.
Ogni gruppo sarà assistito da un accompagnatore, e ogni visitatore sarà fornito dell'audio guida.
Per celebrare la città di Milano, è anche prevista una versione dell'audio guida in dialetto milanese.
La visita dura circa 25 minuti e sono previsti gruppi di massimo 25 persone.